Requisiti energetici minimi, relazione di progetto e nuovo APE: pubblicati i decreti

Sono stati pubblicati sul S.O. n. 39 alla G.U. 162 del 15/07/2015 i tre nuovi decreti che cambiano il quadro normativo per il progettista energetico, il direttore dei lavori ed il certificatore, dando attuazione alle norme in materia di prestazione energetica degli edifici e certificazione introdotte dal D.L. 63/2013 che ha recepito la Direttiva 2010/31/UE. I provvedimenti si applicheranno dal 01/10/2015.

Sono stati pubblicati sul Supplemento Ordinario alla Gazzetta Ufficiale 162 del 15/07/2015 i tre decreti del Ministero dello sviluppo economico – tutti datati 26/06/2015 –  che cambiano radicalmente il panorama normativo in tema di progettazione energetica degli edifici e relativa certificazione. Le disposizioni dei tre decreti avranno efficacia dal 01/10/2015.

I PROVVEDIMENTI PUBBLICATI I provvedimenti discendono dal recepimento della Direttiva 2010/31/UE in tema di prestazione energetica nell’edilizia (cosiddetta Direttiva “EPBD recast”), recepita in Italia con il D.L. 04/06/2013, n. 63 (conv. L. 03/08/2013, n. 90), il quale a sua volta ha introdotto modifiche al provvedimento fondamentale sul tema, rappresentato dal D. Leg.vo 19/08/2005, n. 192.

Dalle modifiche introdotte scaturisce la necessità dell’emanazione, a completamento del quadro normativo, dei decreti in questione, rispettivamente relativi a:

  • Requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici e modalità di calcolo Il provvedimento (che possiamo chiamare “Requisiti minimi”) definisce le nuove modalità di applicazione della metodologia di calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici, ivi incluso l’utilizzo delle fonti rinnovabili, nonché le prescrizioni e i requisiti minimi in materia di prestazioni energetiche degli edifici e unità immobiliari. Dalla data della sua entrata in vigore (01/10/2015) cessa di applicarsi il D.P.R. 02/04/2009, n. 59, che al momento regola la materia (cfr. art. 16, comma 4-bis, del D. Leg.vo 192/2005).
  • Relazione tecnica di progetto Il provvedimento (che possiamo chiamare “Relazione tecnica”) definisce gli schemi e le modalità di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto, in funzione delle diverse tipologie di lavori (nuove costruzioni, ristrutturazioni importanti, riqualificazioni energetiche) per le quali è previsto il rispetto dei requisiti di cui al decreto precedente. Il provvedimento andrà in pratica a sostituire la relazione correntemente chiamata “Legge 10” (poiché prevista dall’art. 28 della L. 10/1991) ed il cui modello attualmente vigente è contenuto nell’Allegato E del D. Leg.vo 192/2005.
  • Attestato di Prestazione Energetica Il provvedimento (che possiamo chiamare “Nuovo APE”) contiene le nuove linee guida ed i modelli unificati nazionali per l’emissione dell’Attestato di prestazione energetica degli edifici, in sostituzione delle linee guida attualmente vigenti, contenute nel D.M. 26/06/2009. Come accennato, il provvedimento introduce anche i nuovi modelli per l’emissione dell’APE, nonché dell’Attestato di Qualificazione Energetica (AQE), documento che – come noto – deve essere presentato dal Direttore dei lavori contestualmente alla fine lavori. Non è poi escluso che, in seguito al cambiamento delle modalità e delle procedure per l’emissione dell’APE, cambino anche i programmi dei corsi di formazione abilitanti regolati dal D.P.R. 75/2013.