Trasmissione telematica atti di aggiornamento catastale tramite MUIC dal 01/06/2015

Lo prevede il Provvedimento dell’Agenzia Entrate prot. 35112 in data 11/03/2015. Prevista la presentazione su supporto informatico in caso di irregolare funzionamento del servizio telematico. Presentiamo un completo riepilogo della normativa e delle specifiche tecniche applicabili. AGGIORNAMENTO SETTEMBRE 2015: Pagamento tributi tramite somme versate dall’Ordine/Collegio (Provv. Agenzia Entrate 30/07/2015, n. 102627). Rilascio Estratto di Mappa Digitale per atto di aggiornamento anche per particelle con superficie nulla.

L’Agenzia delle Entrate – con il Provvedimento prot. 35112 in data 11/03/2015 – ha stabilito che a far data dal 01/06/2015 professionisti iscritti agli Ordini e Collegi professionali, abilitati alla predisposizione e alla presentazione degli atti di aggiornamento catastale, utilizzano le procedure telematiche di cui al Provvedimento in data 22/03/2005 per la presentazione delle seguenti tipologie di atti di aggiornamento:

  • dichiarazioni per l’accertamento delle unità immobiliari urbane di nuova costruzione;
  • dichiarazioni di variazione dello stato, consistenza e destinazione delle unità immobiliari già censite;
  • dichiarazioni di beni immobili non produttivi di reddito urbano, ivi compresi i beni comuni, e relative variazioni;
  • tipi mappali;
  • tipi di frazionamento;
  • tipi mappali aventi anche funzione di tipi di frazionamento;
  • tipi particellari.

In caso di irregolare funzionamento del servizio telematico, l’atto di aggiornamento, sottoscritto con firma digitale, è presentato presso l’Ufficio territorialmente competente su supporto informatico.

INQUADRAMENTO NORMATIVO

L’art. 1, comma 374, della L. 30/12/2004, n. 311, prevede la possibilità di presentare gli atti di aggiornamento catastale con procedure telematiche, mediante un modello unico informatico, demandando ad appositi provvedimenti del direttore dell’Agenzia del territorio la fissazione delle relative modalità attuative e la progressiva attivazione del servizio.

In attuazione della citata disposizione, è stato emanato:

  • un primo Provvedimento in data 22/03/2005, con il quale sono stati stabiliti i termini e le modalità relative alla presentazione del modello unico informatico di aggiornamento degli atti catastali (MUIC), rinviando ad appositi successivi provvedimenti l’approvazione delle specifiche tecniche. Le specifiche sono state in parte variate con il successivo Provvedimento in data 20/03/2007;
  • un secondo Provvedimento in data 22/03/2005, con il quale il servizio di trasmissione telematica del MUIC è stato attivato relativamente alle dichiarazioni per l’accertamento delle unità immobiliari urbane di nuova costruzione e alle dichiarazioni di variazione dello stato, consistenza e destinazione delle unità immobiliari urbane censite (DOCFA). L’attivazione, che ha interessato, in prima applicazione, alcune specifiche aree geografiche, è stata poi progressivamente estesa a tutto il territorio nazionale, ad eccezione dei territori nei quali le funzioni amministrative in materia di catasto edilizio urbano sono esercitate dalle province autonome di Trento e Bolzano (Provvedimenti in data 02/02/2006, 02/05/2006, 20/03/2007);
  • un Provvedimento in data 22/12/2006, con il quale il servizio di trasmissione telematica del MUIC è stato attivato anche relativamente ad alcuni atti di aggiornamento geometrico (PREGEO). L’attivazione è stata poi progressivamente estesa a tutti gli atti ed a tutto il territorio nazionale, ad eccezione dei territori nei quali le funzioni amministrative in materia di catasto edilizio urbano sono esercitate dalle suddette province autonome di Trento e Bolzano, (Provvedimenti in data 30/05/2007, 14/02/2008, 13/10/2010).

Con il Provvedimento in data 26/10/2010 è stato previsto – superando la precedente modalità di presentazione tramite l’apposizione della firma elettronica avanzata individuata dall’art. 6, comma 1, del primo Provvedimento in data 22/03/2005 – che i modelli unici informatici catastali trasmessi per via telematica sono sottoscritti dal professionista che li ha redatti mediante firma digitale.

Ai fini della trasmissione telematica valgono le specifiche tecniche allegate, rispettivamente:

  • al Provvedimento in data 15/10/2009 (DOCFA);
  • ai Provvedimenti in data 23/02/2006 e 01/10/2009 (PREGEO).

AGGIORNAMENTO SETTEMBRE 2015 A partire dal 15/09/2015 – al fine di semplificare la fruizione del servizio telematico di presentazione tramite modello unico informatico (MUIC) degli atti tecnici di aggiornamento catastale (DOCFA e PREGEO) da parte dei professionisti iscritti agli Ordini e Collegi professionali ed abilitati alla predisposizione di detti atti – è prevista la possibilità di effettuare il pagamento dei tributi dovuti anche tramite l’utilizzo di somme versate preventivamente da parte degli Ordini e Collegi sul conto corrente unico nazionale previsto dal Provvedimento dell’Agenzia del Territorio 02/03/2007. Provv. Agenzia Entrate 30/07/2015, n. 102627. Altresì l’Agenzia delle Entrate ha comunicato, con la Nota prot. 113303 del 03/09/2015, che al fine di consentire l’utilizzo delle trasmissioni telematiche per tutte le varie e possibilifattispecie di atti di aggiornamento geometrico, è stata integrata la procedura di rilascio dell’Estratto di Mappa Digitale per atto di aggiornamento con la possibilità di richiederlo anche per le particelle che risultano avere superficie nulla.